La Cgil bacchetta la Regione: «La Asl di Teramo senza manager da inizio agosto»

TERAMO – Nomina del nuovo manager della Asl di Teramo, la Funzione Pubblica della Cgil chiede risposte alla Regione sui ritardi nella scelta del direttore generale che dovrà prendere il posto di Paolo Rolleri. “Dal 1° agosto la nostra Asl è priva del suo manager – spiega in una nota il segretario provinciale della Fp Cgil, Amedeo Marcattili – perchè la Regione ad oltre un mese dalle dimissioni di Rolleri non nomina il suo sostituto?”. Il segretario torna anche sul progetto di accorpamento dell’azienda sanitaria teramana con quella aquilana: “Siamo sicuri che questa sia la soluzione ottimale per la nostra sanità?”, continua ancora Marcattili, “Perchè questo silenzio assordante da parte di chi dovrebbe avere a cuore una sanità migliore al servizio dei cittadini?” “La sanità della nostra provincia ha tanti problemi lasciati irrrisolti dai passati amministratori – aggiunge il rappresentante sindacale – ogni giorno gli utenti se ne rendono conto di persona. Ci saremmo aspettati un cambio di passo dalla nuova giunta regionale purtroppo constatiamo che un reale cambiamento, fino ad ora, non c’è stato anzi, le scelte che si andrebbero profilando, vedi accorpamento con L’Aquila, vanno nella direzione di impoverire la nostra sanità” “Speravamo che i vecchi metodi, quelli di prendere le decisioni nelle segrete stanze, fossero archiviato – chiude la Fp Cgil – questo dibattito sulla politica sanitaria purtroppo ci smentisce, tutto avviene senza il coinvolgimento delle parti sociali e dei cittadini”. La Funzione Pubblica assicura infine che vigilerà affinchè la sanità teramana sia tutelata, insieme alle aspettative di utenti e lavoratori: “In caso contrario chiameremo alla mobilitazione le forze sane della nostra provincia per difendere il diritto ad una sanità migliore e piu’ corrispondente alle esigenze dei cittadini.